guadagnare (poco ma è sicuro) solo con i click. Funziona!

payperuse.eu

sabato 24 maggio 2008

Guadagnare con internet con PaYPerUse

L'ho trovato casualmente su internet e ho cominciato per divertimento e vedere se effettivamente era uno dei tanti specchietti per le allodole. Dopo un mese devo dire che il metodo funziona! Non si fanno i soldi... si parla di pochi euro, ma per il tempo che ti porta via lo si può considerare un ottimo modo per pagarsi l'Adsl o una parte :-D
In sostanza basta cliccare sui banner, andare in qualche sito, iscriversi o compilare qualche form e per ogni singola azione si ricevono dei soldi. Pochi ma sicuri. E il tempo per fare queste operazioni è modesto, lo si può fare tranquillamente mentre si naviga.
Ovviamente un guadagno superiore lo si ha se si portano altri affiliati che si iscrivono tramite la vostra presentazione perchè si hanno delle piccole percentuali sui guadagni degli altri... e qui entrate in gioco voi! Non costa niente iscriversi, perchè non ci provate?

cliccate qui

questa è la presentazione presa direttamente dal sito:
(tentare non costa niente!)

La maggior parte dei portali e siti web oggi esistenti su internet sopravvivono grazie alla pubblicità, ovvero grazie a quei banner o link testuali che si trovano nei siti. Pubblicità che, una volta cliccati, permettono al webmaster del sito di guadagnare e tenere in vita il proprio sito web.


Esistono diversi tipologie di pubblicità legate alla diversa tipologia di azione che il visitatore del sito fa, normalmente le principali sono: click, leads e le vendite!


PayPerUse.eu non è altro che un sito web che divide con i suoi utenti i guadagni generati da queste tipologie di pubblicità!


Le principali opzioni di guadagno di PayPerUse.eu


I Click

Le pubblicità Pay Per Click sono quelle che pagano per ogni visita proveniente dal proprio sito web, ovvero danno una remunerazione (normalmente nell'ordine del centesimo di Euro) per ogni utente che cliccando, un determinato banner o link, viene rimandato al sito di chi ha commissionato la campagna pubblicitaria! I click vengono considerati validi solo se provenienti da uno stesso indirizzo IP al massimo una volta ogni 24 ore. Questo è il motivo per il quale una volta cliccati, i link spariscono dall'apposita sezione e sono visualizzabili solo il giorno successivo.


E' molto importante avere un solo account per ogni utente perchè i sistemi Pay Per Click considerano valido solo il primo click per ogni indirizzo IP ed in caso di più click, il sito potrebbe essere escluso dal circuito perdendo tutti i guadagni maturati (se PayPerUse.eu viene bannato dai circuiti, diminuisce il numero di click e tutti guadagnano meno!)!


I Click con ricerca

Questa tipologia di click, (indicata in PayPerUse.eu con effettua una ricerca valida) non paga per la sola visita inviata, ma trattandosi normalmente di motori di ricerca, paga per ogni ricerca valida effettuata, per sapere come fare una ricerca valida visita questa Breve Guida.


E' molto importante fare ricerche valide in quanto dividendo PayPerUse.eu i guadagni con gli utenti, maggiore è il numero di ricerche valide, maggiore è il guadagno per tutti!


Le Iscrizioni

Questa opzione di guadagno è sicuramente la più remunerativa e consiste nel registrarsi a siti web (normalmente gratuiti), la registrazione a volte richiede pochi semplici dati, a volte richiede di indicare tutte le proprie informazioni o di scaricare software. Gli utenti possono scegliere senza alcun obbligo se registrarsi o meno ai siti web proposti.


E' molto importante, se si decide di iscriversi ad uno o più siti web proposti, di utilizzare solo dati veritieri, iscrizioni fatte con dati di fantasia non solo non vengono approvate dal circuito (e portano all'eliminazione dell'account dell'utente), ma rischiano di far bannare PayPerUse.eu dal circuito con relativa perdita dei guadagni maturati. E, come detto sopra, PayPerUse.eu divide i guadagni con gli utenti, se PayPerUse.eu non guadagna, CHIUDE, non paga gli utenti e tutti ne perdono! E' preferibile quindi non iscriversi che iscriversi con dati falsi!


I referral

PayPerUse.eu riconosce ai propri utenti una percentuale per ogni utente che si iscrive al sito grazie al proprio referral link, ovvero riconosce una sorta di premio per aver fatto pubblicità al sito. Le percentuali per i referral sono basate su 5 livelli: 10%, 8%, 5%, 2% e 1%, questo significa che ogni utente guadagnerà il 10% di quello che guadagnano gli utenti presentati direttamente, l'8% di quello che guadagnano gli utenti presentati da quelli che ha presentato lui e cosi via fino al 5° livello e tutto senza togliere nulla a loro!!!


Il sistema traccia in automatico una serie di dati (tipo indirizzo IP, nome PC, ecc...) che permettono di evitare che uno stesso utente abbia più account con PayPerUse.eu, è quindi importante evitare di aprire più account da uno stesso PC e/o indirizzo IP! Eventuali account ritenuti doppi verranno eliminati senza alcun preavviso e senza possibilità di riattivazione!



Cosa aspetti ad iscriverti...ci puoi solo guadagnare!!


Quanto posso guadagnare con PayPerUse.eu?

Non vi è ne un minimo ne un massimo che è possibile guadagnare con PayPerUse.eu, ci sono utenti che guadagnano € 5 ogni 3 mesi ed utenti che li guadagnano ogni giorno, dipende molto da quanto tempo impegno e soprattutto da quanti referral riesco a reperire. E' importante sottolineare che PayPerUse.eu (come tutti i siti di questo tipo) non può essere considerato un vero e proprio lavoro ma più una forma di passatempo che permette di raccimolare qualcosa (come ad esempio i soldi per pagare la connessione ADSL).

Tieni presente che se completi iscrizioni per € 5 e trovi 10 referral che fanno la stessa cosa guadagni un totale di € 10


Se ne trovi 20 di referral il tuo guadagno sale a € 15

Se i tuoi 20 referral ne trovano 2 a testa tu ne hai 40 al secondo livello e guadagni (€ 5 iscrizioni personali + € 10 di iscrizioni dei referral di primo livello + € 16 di iscrizioni dei referral di secondo livello) un totale di € 31


Se i tuoi venti referral di primo livello ne trovano 5 a testa, il tuo guadagno sale a € 55


Come vedi non c'è nessun limite.

Prova a vedere cosa succede se trovi 10 referral che completano le iscrizioni ed a loro volta fanno la stessa cosa per tutti e 5 i livelli di referral!

Hai fatto il calcolo??


Impressionante vero?!?!?

Calcola poi se di iscrizioni invece di € 5 ne fanno di più e calcola se alle iscrizioni ci aggiungi i click giornalieri e le varie e-mail!

Diventa una cifra veramente interessante, ovviamente non è facile ma non è nemmeno impossibile! Inoltre trattandosi di un servizio assolutamente gratuito l'unica cosa che rischi è di perdere un po' di tempo!!!


Quindi perchè non provare???

martedì 22 aprile 2008

Su Msn i contenuti video di Canale 5, Italia 1 e Rete 4

Msn ha siglato un accordo con Mediaset.it per l’inserimento di una selezione dei migliori contenuti televisivi delle reti Mediaset su Msn Video. Grazie alla collaborazione, clip video dei programmi più famosi in onda su Canale 5, Italia 1 e Rete 4 saranno visibili in streaming accedendo al canale video di Msn, il portale di Microsoft visitato ogni giorno da oltre 1,7 milioni di utenti.

Mediaset.it fornirà, infatti, a Msn una selezione delle clip video presenti sul proprio portale, che offre online la programmazione delle tre reti Mediaset poche ore dopo la messa in onda tv. Inoltre, grazie all'integrazione di Msn Video con gli strumenti della famiglia Windows Live, l’utente potrà condividere i filmati Mediaset attraverso Windows Live Messenger (diffuso in italia fra 12,1 milioni di utenti) o caricandoli sul proprio blog su Windows Live Spaces (5,7 milioni di utenti unici in Italia).

martedì 18 marzo 2008

Questo mese su GIROVAGATE

Sul sito:

girovagate.blogspot.com/

tutto sui viaggi, le città, le notizie, curiosità e tutto ciò che ruota intorno agli interessi dei viaggiatori!

Alcuni post recenti:

Lonely Planet sulle capitali a metà prezzo! In edicola con "la Repubblica" ed "Espresso" abbinamento facoltativo con una guida Lonely Planet su una grande capitale europea (sono previste 9 uscite + la decima relativa a New York)


Promozioni di primavera per Volareweb I voli scontati della compagnia aerea

Slide fotografico di Lubecca! Fotografie della bellissima ma poco conosciuta Lubecca, città del nord della Germania patrimo0nio culturale mondiale dell'umanità


In mostra a Firenze i cannocchiali di Galileo
Al museo di Storia della Scienza di Firenze, un'esposizione dedicata al grande scienziato con i 2 telescopi che sono giunti fino ai nostri giorni.


Hotel a partire da 1 euro in Spagna!
Fantastica offerta della catena HOTETUR


Il vulcano Kiluea in azione
Un incredibile filmato sul vulcano delle Hawaii in eruzione


Una valida guida per l'Irlanda
E' uscita la nuova guida IRLANDANDO POCKET assolutamente gratuita!


Ma come fanno le compagnie Low Cost a vendere biglietti aerei a prezzi così bassi? Un interessante servizio de La7

lunedì 28 gennaio 2008

Qtrax, scaricare musica gratis LEGALMENTE

Svolta nel "peer to peer" e nel mondo musicale, dalle colonne di Repubblica, edizione on-line, si legge questo articolo: ci sono voluti quasi dieci anni, poi, alla fine, quello che doveva accadere è accaduto: da oggi esiste sito dal quale si può scaricare la musica gratis. Legalmente. Si chiama QTrax ed è basato sulla tecnologia peer to peer, quella sulla quale erano costruiti Napster, Kazaa e sulla quale ancora funzionano LimeWire o Emule, i principali sistemi di file sharing al mondo. Ma la differenza tra Qtrax e gli altri è che scaricando la musica da questo nuovo sistema non si corre il rischio di essere accusati di furto, non si ruba la musica ai legittimi proprietary. Perché ognuno dei musicisti, degli editori, dei discografici, viene equamente ricompensato attraverso una quota dei ricavi pubblicitari del sito. Allan Klepfisz, il boss di Qtrax, che è arrivato al MidemNet di Cannes per presentare la sua nuova creatura, è visibilmente soddisfatto: "Sono stati cinque anni difficili, di lunghe trattative, molti altri che avevano provato a raggiungere questo obbiettivo hanno mollato mentre noi siamo stati testardi e alla fine ci siamo riusciti. Ed è importante che ci siamo riusciti, perché la quantità di musica che viene quotidianamente scaricata illegalmente è cinquanta volte superiore a quella che viaggia attraverso i sistemi a pagamento. Ma la maggior parte del pubblico non vuole scaricare illegalmente, vuole farlo gratis, e noi gli offriamo, finalmente, la possibilità di farlo, senza correre rischi, avendo un sistema tecnicamente molto funzionale, evitando virus o pubblicità intrusiva, offrendo insomma la migliore esperienza possible". Le quattro grandi major del disco, la Universal, la Sony-Bmg, la Emi e la Warner hanno alla fine di questi dieci anni accettato di provare, di mettere a disposizione i loro cataloghi per dar vita al primo sistema di downloand gratuito della musica attraverso il peer to peer assolutamente legale, e così hanno fatto gli editori e gli autori, anche se il servizio, rispetto ai concorrenti "pirata" ha ancora qualche limite: i brani hanno un drm, che serve per sapere quante volte il brano viene ascoltato o scaricato, per consentire il pagamento dei diritti agli autori, ma che non limita l'uso; le canzoni non possono essere copiate su cd; la compatibilità con l'iPod per ora non c'è anche se Klepfisz ha annunciate che tutti i sistemi verranno via via integrati. E soprattutto, per ora, Qtrax non apre in Italia: il nostro paese non è tra i nove in cui il nuovo sistema esordirà alla mezzanotte ora americana, così come molti altri paesi europei: "Le trattative con le aziende, gli autori e gli editori sono in corso", dicono alla Qtrax, "è solo questione di tempo". Non ci saranno solo canzoni da scaricare, ma anche brani dal vivo (con un area chiamata "Last Night" nella quale sarà possible trovare brani che gli artisti hanno suonato dal vivo la sera precedente) e molta informazione musicale.

tratto dall'edizione on-line de La Repubblica, articolo di ERNESTO ASSANTE

lunedì 3 dicembre 2007

In Islanda si vive meglio

Secondo l'ultima classifica stilata dall'ONU l'Islanda risulta essere il Paese dove è più desiderabile vivere, superando la Norvegia e a seguire l'Australia, il Canada e l'Irlanda. L'Italia si è piazzata al 20° posto.

L'indice è costruito sulla base dei dati del 2005 su: aspettativa di vita, livello di educazione ed entrate pro capite.

In Italia c'è un'aspettativa di vita di 80,3 anni; tra i paesi europei l'Italia è davanti a Germania (alla posizione 22), Grecia (24) e Portogallo (29), ma dietro a Olanda (9), Francia (10), Finlandia (11), Spagna (13), Danimarca (14), Austria (15), Inghilterra (16), Belgio (17) e Lussemburgo (18).
Gli Usa sono passati dall'ottavo posto dell'anno scorso al dodicesimo di quest'anno.

I compilatori del Programma di Sviluppo dell'Onu prevedono che in 10 dei 22 paesi a "basso sviluppo umano" due bambini su cinque non raggiungeranno i quarant'anni. Il rapporto dell'anno scorso spiegava che l'Aids nella regione sbsahariana aveva avuto un "effetto catastrofico" sull'aspettativa di vita.
L'indice prende in considerazione 175 paesi membri delle Nazioni Unite, più Hong Kong e i territori palestinesi. Non include 17 paesi, tra cui Iraq, Afghanistan e Somalia, per dati inadeguati.
La Norvegia si piazzava al primo posto da sei anni, ma quest'anno è stata sorpassata dall'Islanda per nuove stime sull'aspettativa di vita e sul Pil.
I giapponesi hanno la più lunga aspettativa di vita -- 82,3 anni -- e gli abitanti dello Zambia la più bassa, 40,5.
Per il rapporto, la maggior parte dei paesi hanno visto il loro indice di sviluppo umano alzarsi negli ultimi 30 anni, ma per 16 pesi quello attuale è più basso di quello del 1990 e in 3 paesi -- Congo, Zambia e Zimbabwe -- più basso che nel 1975.

Il Pil pro capite islandese è 47 volte quello della Sierra Leone...

L'Onu pubblica il suo indice di sviluppo umano annualmente dal 1990.

fonte:
Yahoo Italia Notizie

Foto splendide dell'Islanda su: http://girovagate.blogspot.com/2007/11/in-islanda-si-vive-meglio.html